In occasione della pubblicazione di un’Intervista a Luciano Critelli , Ufficiale Esecutivo del DeMolay per la Regione 10 (Italia e l’Europa) in TV e su di un importante Media di notizie in Bulgaria, vi forniamo qui la traduzione dell’Intervista ed il link diretto dove è possibile vedere in lingua originale il video dell’Intervista televisiva. https://btvnovinite.bg/predavania/btv-reporterite/btv-reporterite-na-krachka-ot-kraga.html
Si ringrazia il nuovo Capitolo « Sveta Sofia » ed i carissimi Ufficiali principali ed Advisor per avere ottenuto questa prestigiosa pubblicazione.
1. Caro Fratello Luciano, il Capitolo „Sveta Sofia“ e già stato installato ed i primi giovani bulgari DeMolay sono una realtà Questo in gran parte è stato possibile grazie a te. Che cosa hai visto negli occhi di questi giovani?
Ho intravisto la speranza, la voglia di crescere in un mondo migliore, la forza per unire pensieri, idee e progetti e condividerli con altri giovani uomini, la consapevolezza di non essere soli ad affrontare la vita.
2. Oggi hai scritto a lettere maiuscole il tuo nome nella storia dell’Ordine giovanile in Bulgaria. Che sensazione provoca in te?
Una gioia immensa, anche se oggi non è il primo Capitolo che installo in Europa, l’istallazione di un Capitolo è la consapevolezza di dare la possibilità a tanti giovani di cultura, di religione e ceti diversi di sentirsi parte di una fratellanza cavalleresca universale e il solo pensare che anche io abbia contribuito a tutto ciò mi riempie di gioia immensa e fiducia nel futuro.
3. Sicuramente ci saranno fratelli, padri di giovani in età adatta ad entrare nel DeMolay che, però sono titubanti nell’ indirizzare i loro ragazzi verso l’Ordine. Che cosa diresti a queste persone?
Io farei un discorso semplice: questo Ordine, che è nato nel lontano 1919, ad oggi ha aiutato milioni di giovani in tutto il mondo nella formazione del carattere, basandosi proprio sui 7 principi universali dell’Ordine stesso: Amore filiale, Rispetto per tutti gli esseri viventi, Cortesia, Amicizia Lealtà, Rettitudine e Patriottismo.
Tutto ciò è quello che ogni genitore desidera e quindi perché non farsi aiutare questo Ordine come un aiuto nel compito genitoriale affinché il proprio figlio diventi un uomo consapevole, pensante e rispettoso, un uomo forte, positivo e operoso lungo il cammino della sua vita con un conseguente miglioramento della società tutta.
4. Molti fratelli hanno solamente figlie. Che cosa nell’Ordine serve da calamita per le ragazze? Che cosa trovano loro lì e perché continuano a ritornare? Le ragazze non portano le spade e non sono attratte dalla cavalleria… Che ruolo hanno?
Da premettere che l’Ordine del DeMolay è strettamente maschile, ma una delle promesse di un DeMolay è il rispetto della donna in ogni suo significato, di ogni donna!
Le ragazze possono far parte del DeMolay con il ruolo di Sweethart, loro seguono i 7 principi di un DeMolay e aiutano ad organizzare con i ragazzi tutti i progetti, gite, convegni e altro.
Questo rispetto per la donna e questa partecipazione fra giovani a progetti e quant’altro è una buona base per tenere insieme i due volti diversi e complementari del genere umano.
Le ragazze sono seguite da Adulte volontarie, mamme o “sorelle”.
5. Puoi fare un parallelo tra I giovani DeMolay in Bulgaria e quelli in Italia? Quali sono le somiglianze e le differenze?
Al di là del bagaglio culturale di ognuno che si esplica poi in primis con una lingua diversa fra i popoli, io non trovo nessuna differenza.
Tutti i giovani del mondo hanno la capacità di comunicare facilmente tra di loro, ed entrando in quest’ Ordine troveranno molti giovani come loro con le stesse idee, le stesse aspirazioni o difficoltà: l’ordine è come una grande famiglia, dove ognuno ha il suo ruolo e ognuno si rapporta all’ altro, proprio come dovrebbe essere in una società civile e laboriosa.
6. L’Ordine e’ una scuola di leaders per i giovani. Puoi dare un esempio di membro di DeMolay, che i fratelli in Bulgaria conoscono perché è un leader riconosciuto internazionalmente?
Sono svariati i personaggi noti che hanno compiuto i primi passi sotto le insegne del DeMolay. Tra questi, solo per citarne alcuni, ricordo il disegnatore e regista Walt Disney, l’attore John Wayne, gli Astronauti Frank Borman e Vance D. Brand, il vincitore di un premio Nobel per la letteratura John Steinbach, l’ex presidente Americano Bill Clinton.
Ancora di più sono le persone profonde e di valore che, pur non essendo famose, vi hanno militato.
7. La tua vita è legata al DeMolay da tanti anni. Che conclusioni puoi trarre sulla base di quello che hai visto durante questo tempo?
La mia avventura nel DeMolay inizia 24 anni fa quando mio figlio Cristian fu uno dei co fondatori del primo Capitolo di Roma, in italia, nel dicembre del 1996.
Nel 1997 divenni un Advisor del Capitilo italiano.
Ogni giorno ho cominciato a comprendere quanto poteva essere importante per i nostri giovani far parte di questo Ordine internazionale.
In questo lungo periodo fino ad oggi ho conosciuto circa 900 ragazzi parte della giurisdizione italiana.
Ogni anno il DeMolay International organizza a giugno, ogni volta in una nazione diversa americana, la “Session”, il Congresso internazionale, qui si riuniscono migliaia e migliaia di ragazzi di tutte le giurisdizioni del mondo e in quel contesto puoi riuscire a vedere e a capire quanto è importante questo Ordine che riesce ad aiutare milioni di ragazzi di tutte le nazionalità, religioni e ceti.
8. Vorresti fare un appello ai fratelli per cominciare a pensare nella direzione della creazione di un nuovo Capitolo? Questo dovrebbe essere il passo successivo vero?
Assolutamente Si!
Invito tutti i fratelli ad attivarsi per trovare nuovi ragazzi dai 12 ai 21 anni per creare nuovi Capitoli nella vostra Nazione.
Più Capitoli ci sono in una Nazione e più il risultato di vedere i vostri ragazzi crescere sani nel cuore e nella mente, capaci di superare e affrontare gli ostacoli e le vicissitudini della vita, sarà presente nella vostra società.
Dobbiamo ricordare che i giovani uomini DeMolay saranno il futuro dell’ istituzione, ma principalmente il futuro sano e positivo della Vostra Nazione.
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